a) itinerario n.1 – sabato 11 marzo 2023 Castiglione Olona – MAP
Dove si incontrano Umanesimo e industria plastica
Il “Borgo di Toscana in Lombardia” riserva una sorpresa inaspettata al visitatore curioso, aperto all’inusuale e alle contaminazioni: il Museo di Arte Plastica – MAP, voluto da Lodovico Castiglioni Mazzucchelli, nelle sale tardo gotiche e umanistiche del palazzo dei Castiglioni di Monteruzzo. Qui si incontrano architettura storica, arte contemporanea sperimentale e maestria operaia; il risultato sorprendente, a volte magico, è ben descritto dalle parole di Gillo Dorfles: “È molto interessante notare come – pur utilizzando materiali spesso identici o analoghi – ogni artista abbia saputo evidenziare le sue caratteristiche personali giungendo spesso – se non sempre – a creare oggetti decisamente inediti rispetto a quello che era il panorama artistico del momento”.
b) itinerario n.2 – sabato 25 marzo 2023 Milano – Fondazione Rovati
Dove il contemporaneo accoglie l’arte etrusca
Se le sale del piano nobile del palazzo ci accolgono come farebbe una dimora sontuosa o una casa museo, spazio aperto al contemporaneo, Ontani citazionista e ludico, Paolini poetico e concettuale, Simeti indagatore del decorativo, Mezzaqui tra scultura e installazione, la discesa al ventre dell’edifico è il cuore dell’esperienza. Spazio drammatico, a volte astratto e indefinito, calibrato nel proprio ritmo da doghe a conci in pietra serena definite digitalmente dal laser a controllo numerico, scrigno analogico alle tombe di Cerveteri. Sotto la sapiente supervisione di Salvatore Settis sono raccolti reperti dell’antica civiltà etrusca in dialogo con il contemporaneo di Fontana, A. Martini, Kentridge, Warhol; li si conserva in teche di cristallo come sospese a mezz’aria, a uscire dalle tenebre.
Castellanza, 28 febbraio 2023