Itinerario n° 9 – sabato 28 settembre 2024 : FRANCIACORTA
Sguardi sulla campagna ubertosa e monacale, sui borghi operosi e ingegnosi.
Il nome Franciacorta ci riporta a una storia lontana che lega il territorio alla presenza di monaci cluniacensi e cistercensi che qui giunsero da Cluny nel XI secolo; è un territorio dove la coltivazione della vite è stata una costante: dall’epoca romana al periodo tardo-antico fino al pieno medioevo le condizioni climatiche hanno sempre favorito la crescita dei vigneti. Scopriremo la Franciacorta in molti suoi aspetti. L’Abbazia benedettina di San Nicola a Rodengo Saiano è uno dei complessi religiosi più famosi della Franciacorta, protagonista della rinascita della vita religiosa e della bonifica agraria della zona. Custodisce all’ interno della Chiesa rinascimentale una pala del Moretto e affreschi del Romanino nel refettorio della foresteria. Iseo, animata cittadina capoluogo dell’omonimo lago, conserva la conformazione dell’antico borgo medievale con la caratteristica struttura a vicoli e case torri. Il Museo dell’Industria e del Lavoro di Rodengo Saiano, istituito per accogliere le principali collezioni di macchine e reperti inerenti la storia dell’industria manifatturiera sia bresciana che nazionale, apre i suoi spazi appositamente per noi, prima della sua apertura ufficiale dopo un lungo periodo di riordino. E naturalmente non poteva mancare una visita ai vigneti e a una prestigiosa cantina con degustazione del celebre Franciacorta.